Trekking Panoramici

Monterosso al Mare - Vernazza (Cinque terre)

Italia - Liguria - La Spezia

Semplicemente la combinazione perfetta per la strada verso la felicità!
Se pensi ad una bella giornata di sole siamo sicuri che vorresti trovarti poprio qui alle Cinque terre. Tra mare da un lato e montagna dall’altro.

Una combinazione perfetta che puoi trovare percorrendo il primo tratto del Sentiero Azzurro delle Cinque terre che collega il paese di Monterosso al Mare con Vernazza.

4.3 Km

Difficoltà Escursionista

Come arrivare

Per arrivare alle Cinque Terre l’unica soluzione possibile è quella di utilizzare il treno.
Il treno parte da La Spezia e fa capolinea a Levanto attraversando tutte le Cinque terre.

Il Sentiero Azzurro che ti descriviamo in questo articolo è a pagamento.
Il nostro consiglio è quello di comprare la “Cinque Terre Card” che ti dà accesso sia al percorso che al treno (valido per l’intera giornata). La card è acquistabile online (qui il sito ufficiale) oppure presso la stazione di La Spezia da cui ti consigliamo di partire. In alternativa è possibile acquistare l’accesso al solo sentiero proprio poco prima del suo ingresso.
Per questo percorso è obbligatorio utilizzare scarpe adatte al trekking.

Il percorso

Il percorso del nostro GPX ti accompagnerà dalla stazione di Monterosso al Mare fino alla stazione di Vernazza.

Lungo il primo tratto attraverserai la bellissima Monterosso al Mare con la sua incantevole spiaggia. La passeggiata continua costeggiando il mare fino ad arrivare all’ingresso del vero e proprio percorso delle Cinque terre.
Ancora prima di arrivare al Sentiero Azzurro resterai incantato dalla vista sul mare che hai davanti ai tuoi occhi.

Appena arrivato al percorso e superata la cassa dell’ingresso, avrei un primissimo tratto con dolci pendenze ma le abbandonerai presto per iniziare una scalata con un dislivello di più di 150 metri. Attrezzati con borracce d’acqua fresca e concediti tutte le soste necessarie perchè questo tratto sarà abbastanza impegnativo.

La salita è composta interamente da una scalinata di roccia. Fai attenzione alle pietre lisce che possono far perdere l’aderenza con il terreno!

La fase centrale del percorso è caratterizzato da un continuo sali-scendi. Alcuni tratti saranno stretti ed altri saranno composti da scalinate naturali di roccia.

Ti sentirai completamente immerso nella natura, con una vista mozzafiato che da sul mare. In questo tratto vedrai numerosi punti panoramici dove sarà impossibile non fermarsi per scattare qualche foto. Ti raccomandiamo di fare sempre attenzione dal momento che alcuni punti non sono molto protetti.

Al termine del sentiero la fatica si fa sicuramente sentire! Ma per fortuna arriva la parte più semplice del percorso in termini di fatica, ovvero la discesa verso Vernazza.

In questa fase finale del percorso si scenderà molto passando anche tratti un pò più impegnativi e leggermente scivolosi dato che le scale molte volte sono ricavate dalla roccia. Scendi con calma e dai la precedenza a chi sale.

Superato quest’ultimo tratto sarai finalmente arrivato a Vernazza, un altro paese delle Cinque Terre.

Fai una bella passeggiata per le vie del paese e concediti anche una dolce pausa golosa con un fresco gelato in una delle gelaterie artigianali che troverai qui.

E’ stata dura, ma ne è valsa assolutamente la pena!

Consigli

Il sentiero Azzurro non è sicuramente uno di quei trekking adatti alle persone meno allenate, ma allo stesso tempo non bisogna essere degli escursionisti esperti.

Il nostro consiglio è quello di non perderti assolutamente questa meraviglia. Per noi resta uno dei sentieri più belli che ci regala l’Italia.
La vista che da direttamente sul mare è qualcosa di sensazionale.

Il periodo migliore per affrontare il percorso è la primavera o l’estate.
Cerca di evitare però le giornate troppo afose. Lungo il sentiero il caldo si fa sentire e non sono presenti fontanelle o punti di ristoro.

Ricordati di portare con te un cappellino per proteggerti dal sole e della crema solare.

Se ti è piaciuto questo percorso, ti raccomandiamo di dare un occhio anche alla seconda tappa (QUI)!